Chi è Martina Rosucci Calciatrice: Biografia, Fidanzata e Stipendio
Martina Rosucciè unacalciatrice torinesedella Juventus e della Nazionale Italiana. Nel 2008 è stata campionessa d’Europa under-19 e nel 2015 ha vinto la prima edizione del Pallone Azzurro FIGC 2014 indetto dallaFederazione Italianache da la possibilità ai tifosi di votare il miglior atleta dell’anno con la maglia della Nazionale. Data di nascita:9 maggio 1992 Ruolo: Centrocampista spesso schierata da Trequartista Martina Rosucci nasce aTorinoil 9 maggio del 1992 da Angela e Raffaele Rosucci.Ha un fratello gemello, Matteo, di pochi minuti più grande di lei, con cui condivide fin dalla tenera età la passione calcistica. La Rosucci dopo aver frequentato il Liceo Linguistico di Torino, frequenta la facoltà diScienze motorie esportivepresso l’Università di Brescia. E’ molto legata anche alla madre alla quale ha dedicato delle foto: le due si somigliano molto. Anche al padre in occasione della festa del papà ha dedicato una foto su instagram insieme al fratello gemello. Martina Rosucci inzia la sua carriera giocando, fino a 14 anni, in squadre miste per poi passare alCarrara(squadra femminile) arrivando, all’età di 16 anni, asegnare 81 reti. Nel 2008 esordisce come titolare nella massima serie a Torino con la maglia granata. L’anno successivo, invece, fa il suo primo gol in serie A contro ilVenezia, rimanendo sempre titolare. Nonostante i cambiamenti del Torino, che si trova di fronte ad un cambio di allenatore, Martina in quella stagione registra in campionato 21 partite su 22, una non disputata per squalifica. Nel maggio del 2011 la gara contro la Torres sarà l’ultima partita con la maglia granata perMartina poiché decide di non rinnovare il contrattocon la squadra. Bianconeri, siete pronti a festeggiare anche il nostro #scudetto questa sera all’Allianz Stadium? ????? Vi aspettiamo ?? #Here2Stay #W8nderful Un post condiviso daMartina Rosucci(@martinarosucci) E’ il 2012 e la Rosucci passa alBresciae nell’ottobre dello stesso anno, scende in campo per la prima volta, contro il Chiasiellis indossando la maglia bianco azzurra e segnando il suo primo gol a pochi minuti dalla fine della partita. Nel 2013 si infortuna: questo le consente di scendere il campo solo ad aprile contro la sua ex squadra, il Torino, nonostante l’infortunio a giugnovince la Coppa Italia contro il Napoli.Altri successi arrivano per la calciatrice torinese con la conquista dellaSupercoppa italianacontro il Tavagnacco e della seconda Coppa Italia. Martina Rosucci conquista anche tutti e tre i trofei nazionali iniziando dallaSupercoppacontro il Verona nella stagione 2016-2017. Lo stesso anno ha raggiunto anche i quarti di finale diChampions Leaguecollezionando in questa stagione 31 presenze e due reti. Nel 2017 la Rosucci è anche una delle prime giocatrici dellaJuventus Women,squadra formatasi proprio quell’anno. Questo le permette di vincere il suo terzo scudetto (il primo per la formazione di Vinovo) contro la sua ex squadra, il Brescia. Martina ha vestito anche le maglie delle nazionali giovanili, Under-17, Under- 19, Under-20, diventando cosi una figura importante per laNazionale maggioreche le permette dopo l’Europeo di Svezia 2013di indossare la maglia come titolare. Nel 2018 la Rosucci subisce un grave infortunio, la diagnosi è quella di rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, durante l’amichevoleJuventus-Orobicae questo la costringe a stare lontana dal campo per sette mesi. Martina Rosucci gioca attualmente nella squadra della Juventus Women, con la maglia numero 8. La sua carriera nella Juventus è iniziata come abbiamo visto nel 2017 e prosegue tutt’ora. Lei è tifosa juventina quindi il suo sogno di giocare nella squadra del cuore si è realizzato Anche Martina come le sue colleghe per una zona grigia normativa tra FIGC e legge italiana non può avere uno stipendio superiore ai 30mila euro annui. Inoltre non ha neanche i contributi versati non essendo visto il calcio femminile come lavoro subordinato. Con i rimborsi spese può avere dalle 45 alle 60 euro al giorno in più per 5 giorni la settimana. I passi da fare per gli stipendi delle calciatrici donne sono ancora tanti e la differenza con gli uomini è indubbiamente troppo grande. Non sappiamo nulla invece di un eventuale fidanzato (o fidanzata) di Martina: i suoi profili social non mostrano scatti che possono essere indicativi! Sappiamo dai social che ha molte amiche e che adora il fratello, ma non abbiamo notizia di precedenti relazioni. In un’intervista le hanno chiesto cosa pensa del fatto che ci siano molte donne lesbiche nel calcio femminile: “Ce n’è… Ma è vero com’è vero che il calcio maschile è pieno di gay. Solo che gli uomini sono più protetti e meno disposti ad ammetterlo. Non riusciremo mai ad uscire da questo moralismo bigotto. Rispetto all’Europa, siamo una società molto indietro. Le calciatrici straniere si sentono libere di twittare foto con la fidanzata, baci lesbici… Sai che casino scoppierebbe da noi?” La sua posizione è molto chiara e anche molto giusta! Quando era piccola sognava di diventare da grande maestra d’asilo e cantante E’ molto scaramantica, gioca sempre con lo stesso elastico per capelli Il suo idolo fin da bambina èAlex Del Piero Nel febbraio del 2014 è stata la prima calciatrice di cui si è esposto un cimelio: ovvero la maglia numero 10 con la quale ha disputato ilMondiale Under-20in Giappone, presso ilMuseo Nazionale dello Sport a Torino Altre calciatrici della Nazionale femminile, sono: Rosalia Pipitone: As Roma, portiere Elisa Bartoli: As Roma, difensore Alia Guagni: Fiorentina Women’s, difensore Elena Linari: Atletico Madrid, difensore Linda Cimini Tucceri: Milan, difensore Alice Parisi: Fiorentina Women’s, centrocampista Annamaria Serturini: As Roma, centrocampista Ilaria Mauro: Fiorentina Women’s, attaccante Le infinite possibilità di Internet mi hanno resa quello che sono: web editor per professione, scrittrice per passione.
