Chi è Patty Pravo: Biografia, Età, Vero nome, Carriera, Mariti e Instagram
Patty Pravo, all’anagrafeNicolettaStrambelli, è unacelebrecantantee musicistaitaliana di 72 anni, nata a Venezia.Artista particolarmente amata dal grande pubblico, durante la sualunga carriera ha attraversato svariati stili musicali, e grazie alla sua timbrica e alle sue provocazioni, ha contribuito all’evoluzione del costume e dei canoni legati alla figura dell’interprete femminile in Italia.La vedremo come giurata, insieme aFlavio InsinnaeFrancesco Facchinetti, nel programmaIl cantante mascherato, condotto daMilly Carluccicon direttore artisticoRaimondo Todaro, in onda dal 29 gennaio su Rai 1. Data di nascita:9 aprile 1948 Patty Pravo, all’anagrafeNicoletta Strambelli, nasce a Venezia il 9 aprile del 1948, da una famiglia di umili origini: il padre è scafista e la madre casalinga.Trascorre i primi 3 anni dell’adolescenza a casa della nonna a Venezia, mentre il resto della famiglia vive a Mestre. Fin da piccolissimastudia danza e pianofortee, a dieci anni, entra nel Conservatorio Benedetto Marcello, in cui segue un corso di direzione d’orchestra per 4 anni. All’età di14 anni si trasferisce a Romae comincia a farsinotare con il nome di Guy Magenta.Durante una serata al celebrePiper Club, l’agente Alberigo Crocetta e il cantautore Luigi Tenco, la notano, da qui il soprannome dell’artista“La ragazza del Piper”. Irrompe nella scena musicale italiana nel 1966, a soli 18 anni, con il branoRagazzo triste.La suaforte presenza scenica e la personalità interpretativa particolare, catalizzano subito l’attenzione del pubblico verso la giovane Patty Pravo, che da lì in poi non si fermerà mai, costruendo unacarriera ricca di successi che continua fino ad oggi. Nella sua lunghissima carriera, la cantante veneta, ha attraversato svariati stili musicali, reinventando continuamente la propria immagine: da esponente delbeata interprete della canzone d’autore italiana e francese, quindisperimentatrice delpop rocknelle sue varie declinazioni. Successi comeLa bambola(1968),Pazza idea(1973),Pensiero stupendo(1978) e…E dimmi che non vuoi morire(1997) si annoverano fra i suoi brani più famosi. Ha partecipato 10 volte al Festival di Sanremo, raggiungendo nove volte la finale e aggiudicandosi tre Premi della Critica, che si aggiungono ad altri riconoscimenti nazionali e internazionali. Ha collaborato con numerosissimi artisti, tra cui:Pavarotti, Fred De Palma, Tiziano Ferro,Ermal Meta, Emis Killa, Gianna Nannini,Loredana Bertè, Giuliano Sangiorgi,Samuel dei Subsonicae tantissimi altri. Éuna delle artiste più eccentriche e dalla personalità forte e tenace del nostro paese.La rivedremo dal 29 gennaio su Rai 1, giurata nel programmaIl cantante mascheratoinsieme a Flavio Insinna,Francesco Facchinetti,Costantino della GherardescaeCaterina Balivo. Patty Pravo esordisce nel 1966 con il singoloRagazzo triste,con il quale partecipa alla trasmissioneScala Reale;il brano viene trasmesso da Radio Vaticana ma censurato dalla Rai. Riscuote da subitomolto successo grazie soprattutto all’immagine e alla presenza scenica della cantante.Da lì in poi per la cantante saranno solo successi: Se perdo te del 1967 rimane un classico del suo repertorio ancora oggi. Scandalizza da subito la stampaesprimendosi a favore dell’aborto, deldivorzioe dellapiena libertà sessuale per entrambi i sessi. Partecipa ad alcunimusicarellicome:Una ragazza tutta d’oro, L’immensità, I ragazzi di Bandiera GiallaeLa coppia più bella del mondo. Nel 1968 pubblica il famosissimo branoLa bambola, che raggiunge la prima posizione in classifica e vi rimane per 9 settimane, diventandoil suo successo più grande, con oltre 9 milioni di copie vendute. Nonostante ciò, la cantante dichiarerà cheil brano non le è mai piaciutoin quanto la costringeva a immedesimarsi in uno stereotipa di donna completamente dipendente dal suo uomo, e questo non rispecchiava per nulla la personalità dell’artista. Nello stesso anno entrano in classifica ancheSentimentoeTripoli 1969brani con cui partecipa alla trasmissioneCanzonissima1968. Chiude l’anno con il suo album di debutto intitolatoPatty Pravoche contiene i suoi primi successi qualiLa bambola,Ragazzo triste,Se perdo teeQui e là. L’album è il quarto più venduto dell’anno e verrà inserito dalla rivistaRolling Stonetra i100 dischi italiani più belli di sempre. Patty costruisce un’immagine magnetica, scanzonata ed energica che la fa diventaresimbolo dell’emancipazione femminile e idolo beat.Diventa ilsimbolo di unideale femminilenuovo e spregiudicatoper gli standard degli adolescenti italiani, che la seguono e la imitano anche nello stile. Patty Pravo e gli esperimenti musicali Non convinta della gestione della sua immagine e carriera da parte del manager Crocetta,Patty Pravointerrompe la collaborazione con quest’ultimo esi affida all’astrologa e guida spirituale Linda Wolf, che sarà per lei un forte punto di riferimento. Il 1970 è l’anno dell’abbandono definitivo del beat in favore di un repertoriopiù maturo e raffinato, con una particolare attenzione verso lacanzone d’autore italiana e internazionale; la ragazza ribelle viene soppiantata nellookda unafigura severa ed enfatica, coi capelli tirati indietro in unochignon. Alla fine del 1970 partecipa aCanzonissimacon due delle sue più grandi interpretazioni: Non andare via(adattamento in italiano di Gino Paoli del classicoNe me quitte pasdi Jacques Brel); Tutt’al più, che pubblica su 45 giri (Tutt’al più/Chissà come finirò) e che entrerà in classifica anche in Francia raggiungendo la quarta posizione. Consolida il proprio successo oltralperealizzando lo speciale televisivo a coloriBravo Pravointeramente incentrato su di lei, in onda alla tv francese il 31 dicembre 1970.Un simile onore, mai riservato prima a un’artista non francese, e l’intensità recitativa delle sue interpretazioni le valgono l’appellativo di “Édith Piafitaliana”. Nel dicembre del 1971, dopo un concerto in Toscana (provincia di Lucca), Patty Pravo viene colpita al viso da un pesante posacenere di cristallo. Colpita alla fronte e al mento, la cantante sarà vittima di untrauma facciale e della rottura di tre incisivi. A colpire l’artista veneta si è poi scoperto essere stata una donna precedentemente internata in una casa di cura psichiatrica.La cantante, fortunatamente si riprese subito, tornando ad incidere dopo meno di 3 settimane. Clamoroso successo del 1973 èPazza idea,che viene tradotta in inglese, spagnolo e tedesco. La canzone porta Patty in giro per il mondo conpartecipazioni televisive e tournée in Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Australia e Giappone. Nel 1974 diventa laprima artista italiana a posare nuda per la rivistaPlayboye l’anno dopo in soli 3 giorni e una notte incide l’albumIncontro, che vede inclusi i testi di nomi quali:Antonello Venditti, Francesco De Gregori e Bruno Lauzi. Pensiero stupendoè uno dei brani più celebri della cantante datato 1977; scritta da Ivano Fossati e Oscar Prudente, la canzone viene presentata al programmaSim Salabim speciale Natale, in cui l’artista compare (dopo un’assenza dalla televisione da lei voluta)magrissima con capelli rossi e molto trucco. Il grande successo diPensiero stupendosi classifica al nono posto tra i 45 giri più venduti in Italia nell’anno 1978, ePatty Pravo viene eletta “cantante femminile dell’anno”nell’ambito del concorsoVota la voce. Il suo successo la porta anche in Cina, diventando la prima artista italiana a cantare in lingua pechinese e ad esibirsi in Cina, nel più importante Festival televisivo cinese per la precisione. …E dimmi che non vuoi morire, scritta da Vasco Rossi e presentata a Sanremo 1997, riporta la cantante in auge negli anni novanta; il brano le regala: il Premio della critica Mia Martini, un Telegatto, e il doppio disco di platino. Nel 2008 esce nelle radio e nelle piattaforme digitali il singoloLa bambola 2008, per celebrare i quarant’anni dalla sua uscita. La nuova versione del brano, nata per gioco grazie ai musicisti durante le prove del tour,è accompagnata da un video in cui Patty Pravo omaggiaAmy Winehouseattraverso il caratteristicolook. Nel 2013 viene annunciata l’uscita diMeravigliosamente Patty, un triplo cofanetto antologico contenente 48 brani scelti dall’artista all’interno del suo repertorio, unitamente ad un booklet corredato di immagini e di una intervista. I guai di Patty Pravo La sera della premiazione, per il premio “cantante femminile dell’anno” del 1978, al palasport di Bologna , salita sul palco in stato alterato ed irritata dall’imposizione delplayback,scaglia il microfono in testa al direttore diTV Sorrisi e Canzonied inveisce pesantementecontro il pubblicoe i carabinieri accorsi a sedare gli animi, guadagnandosi unadenuncia perturpiloquio. Negli stessi giorni, alla guida della propria Mercedes coi ragazzi della band,perde il controllo dei freni e si schianta a tutta velocità contro unguard-railvicino aBrescia. Ne usciranno illesi, ma l’auto distrutta. All’inizio degli anni ottanta, la stampa scandalistica si accanisce particolarmente verso Patty Pravo, descrivendola come unadonna sul lastrico e consumata dalla droga, motivo per cuil’artista lascia l’Italia per passare un periodo in California. Dopo essere stata accusata di plagio, nel 1987, per il brano sanremesePigramente signora, la Pravo subì unabattuta d’arresto, concentrandosi su nuove elaborazioni artistiche che il pubblico non sempre è stato in grado di capire. Nel 1990 la cantante avrebbe dovuto presentare il branoDonna con tealFestival di Sanremoin abbinamento con i Kaoma, ma alla vigilia della manifestazione, nonostante il singolo fosse già pronto,nega la sua presenza, giudicando il testo volgare e inadeguato al proprio personaggio. Coinvolta nel1989 in un’inchiesta su un giro di cocaina nelveronese, Nel 1992 vienearrestata per possesso di hashish e incarcerata in isolamento nella sezione femminile diRebibbia, esperienza da cui uscirà con notevole disinvoltura: al terzo giorno, non appena la scarcerano, le detenute la salutano in coro, intonandoRagazzo triste. La prima volta di Patty Pravo a Sanremo è nel 1970, in coppia conLittle Tony; i due, con il branoLa spada nel cuore, si classificano quinti, e per l’occasione la cantante vince il premio giornalistico alla migliore interpretazione, premio istituito appositamente per lei. Quando ormai i più la davano per finita e sepolta dagli scandali,nel1984ritorna col brano autobiograficoPer una bambola(di Maurizio Monti). Si presenta sulla scalinata con unlookdi ispirazione giapponese, elegantissimo ed estremamente elaborato, con abiti appositamentecreati per lei daGianni Versace.Vince ilPremio della Critica. Tre anni dopo, nel 1987, la cantante torna sul palco conPigramente signora, che viene però assoggettato alla canzoneTo the Morningdi Dan Fogelberg, e laPravo viene accusata di plagio. Torna sul palco dell’Ariston nel1995conI giorni dell’armonia; il pezzo purtroppo non viene capito ed apprezzato e finisce all’ultimo posto della classifica. Va molto meglio per la cantante veneta nel1997, quando presenta il brano …E dimmi che non vuoi morire, scritto da Vasco Rossi. Al Festival Patty esibisce unlook sobrio e minimalee, visibilmente emozionata, sancisce il suo ritorno suo rilancio musicale e di immagine.Vince il premio della critica Mia Martini e il Premio per la Miglior Musica. Nel 2002 canta il suggestivo branoL’immenso,qualificandosi al sedicesimo posto. Nel 2009 partecipa al Festival con il branoE io verrò un giorno là, composto dal giovane Andrea Cutri. Arriva in finale senza tuttavia passare alla seconda parte, ma aggiudicandosi ilPremio AFI. Nel 2011 Patty Pravo partecipa coIl vento e le rose,al termine della terza serata, però, viene eliminata definitivamente dalle votazioni del pubblico e dell’orchestra.Non ha potuto così cantare il brano con un artista esterno, durante la quarta serata, che sarebbe statoMorgan. Nel 2016 presenta sul palco il pezzoCieli immensi. Durante la prima serata il pubblico le tributa unalunga standing ovation, in occasione dei suoi50 anni di carriera.Si classifica sesta e il brano diventa disco d’oro. L’ultima partecipazione a Sanremo è del 2019 conUn po’ come la vitain coppia con il rapper Briga; i due si classificano al ventunesimo posto. Patty Pravo su instagram, è seguita da quasi76 mila follower. Icona di stile da più di 50 anni non smette di stupire e si essere d’esempio per il pubblico nostrano. Patty Pravo è sempre stata sotto i riflettori dellacronaca rosa, che le ha attribuito innumerevoli flirt,soprattutto conmusicisti, tra cuiGiorgio D’Adamodei New Trolls (1971),Bill Conti(1972),Maurizio Vandellidell’Equipe 84 (1975),Red Canziandei Pooh (1976) eVasco Rossi(1984). Non ha avuto figli e siè sposata ben cinque volte, divorziando poi in tutte le occasioni. Gordon Angus Faggetter, batterista inglese dei Cyan Three; vi si lega perper quattro anni e lo sposa in Inghilterra nel 1968, anche se delle nozze ufficiali non vi è alcuna traccia in Italia. Franco Baldieri, arredatore romano, sposato a sorpresa e con grande clamore mediatico in Campidoglio il 2 febbraio 1972 elasciato poche settimane più tardi. Paul Jeffery, chitarrista inglese al quale rimane legata per cinque anni, sposato a Bali nel 1976; Paul Martinez, bassista statunitense frequentato simultaneamente a Jeffery, sposato in California nel 1978; le nozze non sono mai state trascritte in Italia; John Edward Johnson, chitarrista statunitense di otto anni più giovane sposato a San Francisco il 23 agosto 1982, incorrendo per la legge italiana nelreato dibigamiaa causa del mancato scioglimento del matrimonio conBaldieri.Un legame naufragato dopo dieci anni. Nel 1973 ha inoltre sposato a Gretna Green (Scozia) l‘ex-PoohRiccardo Fogli, che per lei aveva abbandonato il gruppo, con un rito celtico non valido in Italia(dove peraltro erano entrambi già sposati con altri partner). 1971 –Di vero in fondo 1971 –Per aver visto un uomo piangere e soffrire Dio si trasformò in musica e poesia 1990 –Pazza idea eccetera eccetera… 1998 –Notti, guai e libertà 2000 –Una donna da sognare 2007 –Spero che ti piaccia…Pour toi 2011 –Nella terra dei pinguini Nell’ottobre 2007 esce nelle librerie il libroBla, bla, bla…, un’autobiografia scritta da Patty Pravo col giornalista musicale Massimo Cotto, edito da Arnoldo Mondadori Editore. Il 7 novembre 2017 esce una seconda autobiografia dal titoloLa cambio io la vita che…, edita da Einaudi. A Venezia, in gioventù, conosce Angelo Giuseppe Roncalli (futuro papa Giovanni XXIII) e il poeta Esra Pound; Nel 1962, alla morte del nonno,fugge a Londra, ma vi rimane solo giorni, prima di tornare in Italia e stabilirsi a Roma; La scelta del cognome d’arte Pravo, viene fatta dalla cantante inriferimento all’Inferno dantesco(“guai a voi anime prave”, cioè malvagie) Rifiuta di prender parte a diversi film quali:Il giardino dei Finzi-Contini, di Vittorio De Sica,Casanovadi Federico Fellini,e uno diAndy Warhol; Ha visitato il Centro spaziale della NASA a Houston, e ha incontrato gli astronauti che sono sbarcati sulla luna Il regista Ferzan Özpetekha inserito i braniPensiero stupendoeSogno, nel suo filmMine Vaganti, conRiccardo Scamarcio,Lunetta SavinoedElena Sofia Ricci.
